Ore d’ansia per Sophia Loren. L’attrice, che lo scorso 20 settembre ha compiuto 89 anni, è caduta ieri nella sua casa di Ginevra, riportando alcune fratture. Non è stata ancora chiarita la dinamica dell’incidente, ma la Loren è stata prontamente trasportata in ospedale e già sottoposta a un intervento chirurgico al femore.
L’intervento immediato
L’operazione, durata tre ore, ha avuto esito positivo, ma per l’attrice napoletana si prospetta ora un periodo di convalescenza e un percorso di riabilitazione. Rimandati al momento, quindi, tutti gli impegni che l’avrebbero vista coinvolta nei prossimi giorni.
Parole confortanti
Carlo Giusti, storico agente dell’attrice, è volato immediatamente in Svizzera appena saputo dell’incidente capitato e in serata ha voluto rassicurare tutti sulle condizioni di salute della sua assistita: «Sophia sta bene. Il professore che l’ha operata, un autentico luminare, ci ha confermato che l’intervento è perfettamente riuscito e non c’è motivo di preoccuparsi. E tornerà più in forma di prima».
Era attesa in Italia
La nostra diva era infatti attesa martedì 26 a Bari per l’inaugurazione del quarto ristorante in Italia con il suo brand: Sophia Loren Restaurant – Original Italian Food, dopo quelli già aperti a Milano, Firenze e a Fiumicino. In Puglia, la Loren quattro anni fa aveva girato il film La vita davanti a sé, diretta dal figlio Edoardo Ponti, in cui interpreta un’anziana donna ebrea deportata a Auschwitz, che salva e accudisce il giovane figlio di una prostituta.
Le celebrazioni possono attendere
Sempre a Bari, era stata organizzata una cena di gala per conferire alla Loren la cittadinanza onoraria. Tutte le celebrazioni sono state sospese e rimandate a data da destinarsi, per consentire alla grande attrice di rimettersi pienamente, dopo il brutto incidente subito.