Sulla scia del video dell'annuncio della malattia

La commozione di Kate dopo l’annuncio della malattia

Pieno sostegno dei sudditi britannici alla principessa Catherine e al marito William. La famiglia trascorrerà la Pasqua ad Anmer Hall, villa nel Norfolk

Tutta la Gran Bretagna si stringe intorno alla futura regina, con una manifestazione collettiva di affetto. Che ha oltrepassato le mura del castello di Windsor per arrivare dritta al cuore della principessa.

Ha deciso tutto lei

«Profondamente commossa dai messaggi ricevuti dal Regno Unito, dal Commonwealth e dal resto del mondo». Sono state le sue parole.Riporta il Sunday Times: «Kate ha scelto personalmente ogni parola del messaggio, decidendo anche i tempi e le modalità. Cioè di comparire da sola di fronte alle telecamere, senza il marito, e di parlare con onestà dei suoi problemi. Le reazioni sono state prettamente positive, tanto che i principi sono grati del calore e del supporto che percepiscono e della comprensione per la richiesta del rispetto». La famiglia reale è in procinto di trasferirsi ad Anmer Hall, la villa nel Norfolk, nel parco di Sandringham, per trascorrere le vacanze pasquali. E farà ritorno a Windsor quando i figli riprenderanno la scuola, il 17 aprile.

La forza del principe

Il principe William, l’erede al trono, si trova da affrontare una situazione che non ha precedenti. La malattia che ha colpito in simultanea il padre e la moglie è un doppio, imprevedibile colpo. Determinante l’apporto della regina Camilla, che ha mantenuto i suoi impegni anche in assenza di re Carlo, e della zia Anna, che a 73 anni continua a risultare la più attiva del casato, con una media di circa 450 funzioni l’anno.

Un grande equilibrio

Secondo Paddy Harverson, giornalista della Bbc che ha lavorato per Carlo quando era ancora erede al trono, i Windsor sapranno superare questo difficile periodo. «Il re è incredibilmente forte, è una persona con una profonda spiritualità, molto razionale e flessibile». Lo è anche Catherine, ha precisato: già ai tempi dell’inizio della relazione con William, «quando ancora si faceva chiamare Kate», aveva un suo equilibrio e l’abilità di affrontare i problemi «con calma e tranquillità»

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