Ancora sei i dispersi: vane le speranze di ritrovarli in vita

Crollo del ponte a Baltimora. Che cosa sappiamo?

Il Francis Scott Key Bridge di Baltimora era il ponte dell’inno americano, per via del nome che ricorda colui che compose l'inno nazionale

Si indaga sulle cause che hanno causato il cedimento del ponte Francis Scott Key. Colpito da una nave cargo e crollato in soli quattro secondi.

Un piano di evacuazione

Secondo le prime ricostruzioni, la nave avrebbe avuto un problema di alimentazione. Che ha poi causato un’avaria. Un sos lanciato dall’equipaggio ha indotto i funzionari ad abbozzare un piano di evacuazione. Senza permettere ad alcuni operai al lavoro di mettersi in salvo: caduti in acqua e dichiarati dispersi. E secondo la guardia costiera sono «probabilmente morti.» Il Francis Scott Key Bridge di Baltimora, il ponte dell’inno americano, è crollato nella notte tra lunedì e martedì dopo essere stato colpito da una nave cargo. Ma perché il ponte sia crollato resta un mistero.

Al momento esclusa la pista terroristica

Al momento è stato escluso l’hackeraggio. Uno dei principali incubi americani, dopo la scoperta che i cybercriminali russi possono addirittura entrare nei software delle maggiori infrastrutture in Usa. Al momento, rimane esclusa la pista terroristica. Il cargo era stato ispezionato ventisette volte negli ultimi nove anni. Ed erano emersi due problemi legati alla propulsione dei motori, oltre ad alcune questioni strutturali. Eppure, aveva continuato a viaggiare.

La dinamica dell’incidente

Secondo Cybersecurity and Infrastructure Security Agency, il cargo che ha provocato il crollo del ponte di Baltimora aveva «perso propulsione», mentre lasciava il porto. Ma aveva avvertito le autorità che stava perdendo il controllo e che una collisione con il ponte sarebbe stata possibile. In conferenza stampa le autorità del Maryland sono state più specifiche e hanno parlato di «problema di alimentazione” riscontrato dalla nave. Nonostante la compagnia della nave abbia escluso perdite di carburante, i vigili del fuoco intervenuti sostengono di aver sentito un forte odore di diesel. Il problema principale è da ricercarsi nella limitata robustezza strutturale del ponte, che ha fatto sì che un urto localizzato avesse conseguenze su tutta la struttura in brevissimo tempo.

Che ne pensi di questo articolo?