Enrico Brignano si racconta, tra cinema e teatro

Enrico Brignano, tra cinema e teatro

Il comico romano ha parlato del suo nuovo film, Una commedia pericolosa

di Clementina Leone

Dopo il grande successo di un travolgente tour  tutto sold out, Enrico Brignano ha partecipato al Magnifica Awards Ion Venice 2023. Allestito presso l’Hotel Excelsior al Lido di Venezia dove, in esclusiva prima di ricevere la targa, ha parlato del suo nuovo film. Una ‘’Commedia Pericolosa’’ di Alessandro Pondi.

Ha analizzato lo stato di salute del cinema italiano e anticipato di avere la possibilità di poter lavorare ad una fiction televisiva per interpretare un personaggio storico.

Cinema, tv e teatro. Ma chi è veramente Enrico Brignano?

Sono un artista abbastanza versatile. Questo mi permette di potermi distinguere in televisione, al teatro e al cinema. Anche se, è proprio sul palcoscenico che riesco a tirar fuori il mio vero io di comico e showman offrendo al pubblico momenti preziosi.

Cosa ne pensa della situazione attuale in cui verte il teatro?

Il teatro, da quando non c’è più il ‘’biglietto d’oro’’ perché è più semplice per gli esercenti ammortizzate le spese acquistano dei film da poter premiare poi durante le giornate professionali come quelle a Sorrento, ha visto lo scomparire di eventi favolosi come quelli al teatro Regio di Parma o quello al teatro Olimpico di Vicenza, all’interno dei quali venivano premiate le opere portate in scena.

Secondo lei, il festival del Cinema di Venezia e il Magnifica Awards sono delle ottime kermesse per sottolineare l’importanza dei nostri lavori in Italia e all’estero?

A Venezia c’è sicuramente la voglia e la volontà di iniziare con le parole a sottolineare che, noi siamo una Nazione capace di tornare a brillare come un tempo e soprattutto che non siamo il fanalino di coda dell’Europa spesso senza identità. Spero che questi miei spunti di riflessione, possano essere anche uno sprone per vedere le cose da un altro punto di vista.

Ogni volta che riceve un premio, calpesta le tavole di un palcoscenico, le luci della telecamera si accendono e sente la voce:‘’ciak si gira’’, vista la sua brillante carriera, continua a sentire le stesse emozioni?

Assolutamente sì. Il sacro fuoco dell’arte continua ad ardere in me in maniera impetuosa come il primo giorno.

Che ne pensi di questo articolo?