Ormai siamo a un bivio. E Amadeus sembra proprio orientarsi verso il gruppo Warner Bros Discovery. Ciò che fino a qualche tempo fa sembrava una semplice boutade, oggi sta per diventare realtà.
Una lunga storia di successi
Amadeus avrebbe già comunicato in via informale ai vertici di Viale Mazzini l’intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza a fine agosto. Dopo una lunga riflessione, il conduttore avrebbe ammesso di non sentirsi più a suo agio nella tv di Stato. E se prima, la sua figura di presentatore, che ha macinato un successo dietro l’altro, non veniva messo in discussione, oggi c’è chi pensa che si possa farne anche a meno. Amadeus sa che la Rai è divisa sul suo nome: l’ad Sergio lo vorrebbe, mentre il dg Rossi non è così convinto. Da un lato una lunga storia di successi, con cinque Sanremo consecutivi. Dall’altro, la possibilità di avere più soldi, ma anche più libertà.
La storia si ripete
Sembra di rivivere l’esperienza di Fabio Fazio, proprio un anno fa, quando decise di traslocare in un’altra terra. Un terremoto che lasciò Rai3 a terra e fece volare il Nove. Anche Fiorello, durante la diretta di VivaRai2!, giocando ironia e serietà, ha dato qualche anticipazione. «Ci sono cambiamenti in atto. Non sono autorizzato a dire niente, ma vi dico solo che Amadeus è salito al Colle a dare comunicazioni su qualcosa…». Con tanto di accenno con la tromba al Silenzio, commentando così: «Lo dedico alla Rai».