Lia Levi, una delle ultime e più autorevoli voci sopravvissute all’olocausto, firma un romanzo dedicato all’amicizia e al cinema. La storia di quattro ragazzi nel dopoguerra: l’amicizia per ricominciare a sperare e il cinema per imparare di nuovo a sognare..
Federico deve badare all’incontenibile fratellino Giolli mentre la mamma lavora fuoricasa, aspettando il ritorno del marito, prigioniero di guerra. La vita non è facile e la mancanza del papà si sente molto, ma i due bambini iniziano a colorarla di sogni quando scoprono come entrare al cinema senza pagare il biglietto. Lì, al buio, sprofondati nelle poltroncine scarlatte, si fanno trasportare di volta in volta in meravigliose avventure.
un romanzo che celebra il cinema e il potere delle storie che salvano la vita
Presto però si accorgono di non essere gli unici clandestini in sala. Anche Malva e Antonio non si perdono neanche un film. Ma come mai Malva non lascia mai il cinema? Come mai dorme sola nello scantinato della sala? Un romanzo che celebra il cinema e il potere delle storie che salvano la vita.
“Per un biglietto del cinema in più” di Lia Levi – Salani
Si consiglia la lettura con un fiasco di Chianti Buondonno