Trent'anni di una carriera straordinaria

Dopo il Golden Globe, un altro importante riconoscimento per la Pausini

L'artista è stata nominata Person of the Year 2023. Un'altra onorificenza, che va ad aggiungersi alle molte che Laura ha conquistato negli anni

Una delle massime onorificenze dei Latin Grammy Awards per la nostra Laura Pausini, che è stata nominata Person of the Year 2023. La Latin Recording Academy assegna annualmente il premio a un artista per i suoi successi artistici nell’industria musicale latina, nonché per i suoi sforzi umanitari. La cerimonia si terrà durante la 24esima edizione dei Latin Grammy Awards, che quest’anno avranno luogo a Siviglia, il 16 novembre. «In questi 30 anni di carriera, la cosa di cui sono orgogliosa è sentirmi dire che sono l’italiana più spagnola, più argentina, più… latina del mondo», ha così commentato l’artista alla vigilia della serata di gala del Premio.

Come Raffaella Carrà

«Dopo aver presentato la manifestazione lo scorso anno», prosegue Laura: «sono stata chiamata dal presidente della Latin Recording Academy Manuel Abud. Pensavo volesse chiedermi di bissare, e invece mi ha comunicato con mio grande stupore la nomina a Person of the Year. Io non ho sangue latino, come poteva essere possibile? Ma l’Academy mi aveva votato e questo è il riconoscimento del legame che ho con i Paesi di lingua spagnola. Un’adozione che viene legalizzata. È qualcosa di più di un artista che viaggia per i vari Paesi. Cantare in spagnolo per me è una necessità, per rimanere fedele a me stessa e al mio stile melodico. Continuerò a farlo, e senza autotune. Ma non è una polemica: oggi si usa come strumento, come negli anni 90 si faceva con il megafono. Credo che qualcosa del genere con il pubblico latino lo abbia provato solo Raffaella Carrà.»

Soltanto tre donne

La Pausini, a oggi, è l’unica artista non di lingua madre spagnola e terza donna ad essere premiata con questo riconoscimento dalla Latin Recording Academy. In passato, tra gli altri, sono stati premiati Marc Anthony (2016), Caetano Veloso (2012), Placido Domingo (2010), Ricky Martin (2006), Carlos Santana (2004), Gilberto Gil (2003). E solo due donne: Shakira (2011) e Gloria Estefan (2008). «Tre donne in 24 edizioni del premio sono poche, ma sono in compagnia di colleghe incredibili. Siamo una trinità, con Gloria Estefan e Shakira. La cosa positiva è che le artiste latine cominciano a farsi valere, penso a Karol G e Rosalia”. Ha poi chiosato.

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