Olga ha trentanove anni ed è ossessionata dalla paura di perdere la memoria, com’è successo a sua madre. Olga ha sempre diffidato dei maschi. Olga fa disegni sulla pelle per coprire i ricordi o per fissarli, sa usare qualunque tipo di arma e conosce ogni tecnica di sopravvivenza. Ma con gli uomini è una frana, anzi li tiene proprio alla larga. Quando scompare Melinda, un’amica milanese tatuata anni prima, Olga si getta nella sua ricerca. Così incontra l’attraente giornalista Gabriele Pasca, che sovverte ogni sua certezza sui sentimenti. Per scoprire che cosa si cela dietro le sparizioni di diverse donne, Olga dovrà sfuggire a un uomo spietato che la insegue. Un uomo con una piovra tatuata sul collo. Chiara Moscardelli, con la sua ironica scrittura, travolge il giallo italiano creando un nuovo, irresistibile personaggio femminile. Una penna ballerina in pieno stile Moscardelli. Una lettura davvero piacevole, di quelle che tengono davvero compagnia e vorresti non finissero mai.
“La ragazza che cancellava i ricordi” di Chiara Moscardelli – Einaudi editore
Si consiglia le lettura con un calice di Acqui rosè brut Cantina Tre Secoli