La notizia è stata data, in Aula, dal presidente del Senato Ignazio La Russa. Che ha chiesto di osservare qualche minuto di silenzio. «Vogliamo rivolgere a Maria Fida Moro un pensiero deferente e qualche attimo di silenzio.» Ha detto La Russa annunciandone la scomparsa. Nel corso degli anni, l’ex senatrice ha sofferto di problemi cardiaci ed è stata malata di cancro. Da tempo era ricoverata in una clinica romana.
L’impegno di una vita
Figlia maggiore dell’ex presidente del Consiglio Aldo Moro, ucciso dalle Brigare rosse nel maggio del ’78, era stata senatrice per una legislatura, nel 1987, quando era arrivata a Palazzo Madama con la Democrazia cristiana. Passata poi a Rifondazione comunista come indipendente, nel 1990, aveva partecipato anche alla costituzione di Alleanza Nazionale. Si candidata nel 2016 era candidata al Comune di Roma come capolista di Più Roma-Democratici e popolari, a sostegno di Roberto Giachetti. Nel libro La casa dei cento Natali, ha raccontato la storia della sua famiglia.