D'ora in poi, per le coppie sarà più veloce divorziare

Divorziare in un solo giorno? Ora è possibile

Ricorso congiunto per separazione e divorzio con un unico atto. è via libera dalla Cassazione. Una procedura applicabile anche alle procedure consensuali

Separarsi e divorziare con un unico atto, ora è finalmente possibile. Un ricorso congiunto per separazione e divorzio nello stesso procedimento, che si potrà applicare anche alle procedure consensuali. Così ha deciso la Cassazione a Sezioni Unite. In questo modo le coppie sposate potranno avviare lo scioglimento del matrimonio insieme, nello stesso momento, presentando una domanda cumulativa e congiunta.

Molti passi avanti

Sino ad oggi una coppia che voleva divorziare doveva firmare davanti a un avvocato un accordo per la separazione e attendere un lasso di tempo di sei mesi per tornare dall’avvocato. Riprendere le trattative, sempre difficili e cariche di tensione, depositare un nuovo ricorso e attendere la sentenza per lo scioglimento del vincolo matrimoniale.

La correzione

La riforma Cartabia del processo civile ammetteva la possibilità del ricorso congiunto, ma secondo le prime interpretazioni dei giudici sembrava limitare la possibilità solo ai casi contenziosi, che hanno così corretto le decisioni dei tribunali. La sentenza della Cassazione ora si estende anche a quelli consensuali, offrendo sia un risparmio di tempo sia una limitazione dei costi per le parti coinvolte.

Ora è tutto più facile

Dopo la firma congiunta dei due coniugi nello stesso giorno, il tribunale emetterà la sentenza entro sei mesi. La domanda dev’esser depositata con un ricorso. Il richiedente deve dimostrare al giudice le prove in suo possesso e la condizione patrimoniale (dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni). Chi dichiara il falso rischia sarà condannato al pagamento delle spese legali e dei danni in favore del coniuge.

Che ne pensi di questo articolo?