Li ha distratti in tutti i modi possibili: offrendo loro tè con i biscotti e con la Coca zerorifocillati con i biscotti, li ha dissetati con il té, li ha rinfrescati con la Coca Zero. Li ha sfiniti con un mare di chiacchiere e nel frattempo mandava segnali alle squadre che si preparavano all’irruzione. Il tutto mentre uno dei due figli poliziotti disegnava, per le forze speciali, la mappa dell’edificio. Rachel Edri era già diventata un simbolo per gli israeliani, ma dopo il commovente abbraccio di ieri con Joe Biden, è l’emblema planetario di chi è riuscito a sopravvivere ew York Times e le tv internazionali – di chi è riuscito a sopravvivere al massacro del 7 ottobre.
Li ha inebetiti
Tenuta in ostaggio insieme al marito David dai terroristi di Hamas, che avevano fatto irruzione nella loro casa, Rachel non si è persa d’animo. E alle provocazioni di quelli che ripetevano «adesso vi ammazziamo», lei imperterrita rispondeva «preferite la Coca Cola normale? Io ho solo quella senza zucchero perché sono diabetica». Proferendo scuse, del tipo «mi serve l’insulina, devo andare in bagno» con l’intento di perdere tempo e mostrare ai cecchini della polizia che lei e David erano ancora vivi. Il blitz pianificato inizialmente dai comandanti si è trasformato in una negoziazione.
Nonna Rachaeli
Addirittura è riuscita, passandosi una mano sui capelli, a indicare agli agenti, che gli uomini del gruppo erano cinque, nonostante la granata che il capo jihadista teneva sulla sua testa. Alla fine la coppia è stata liberata nella notte dell’8 ottobre e i sequestratori uccisi. Ormai l’intrepida sessantaquattrenne è diventa “Nonna Rachaeli” per tutti gli israeliani.