Michael J. Fox è stato accolto con una commovente standing ovation da parte del pubblico durante la consegna del premio per il miglior film ai Bafta. I British Academy Film Awards sono l’equivalente britannico degli Oscar, di cui sono considerati l’anticamera. L’attore americano era presente domenica alla Royal Festival Hall di Londra per conferire l’onorificenza al film Oppenheimer, vincitore di ben sette statuette.
La magia del cinema
Fox, che oggi ha 62 anni, ne aveva 29 nel 1991, quando gli fu diagnosticato il morbo di Parkinson, che per sette anni tenne nascosto. E che solo in seguito raccontò nel documentario Still. Ieri, l’attore è stato portato sul palco in sedia a rotelle, ma ha insistito per alzarsi in piedi e salire sul podio per consegnare il premio al film diretto da Christopher Nolan. «C’è un motivo per cui si dice che il cinema sia magico. I film possono svoltarti la giornata. Possono cambiare il tuo punto di vista e a volte cambiarti la vita». Ha dichiarato l’attore, fondatore della Michael J Fox Foundation for Parkinson’s Research nel 2000. Che ha raccolto più di 2 miliardi di dollari ed è stato insignito dell’Oscar per i suoi sforzi umanitari, il Jean Hersholt Humanitarian Award.