C’è ancora domani è ormai considerato il film evento dell’anno. Un vero e proprio fenomeno, che ha superato come ingressi in sala anche Barbie, raggiungendo quota 4.395.868 (per un incasso di 29.976.654 euro) e Oppenheimer, secondo quanto riportato da Cinetel.
Ha sorpassato il cinema americano
Il film di Greta Gerwig, tra l’altro appena eletta presidente della giuria di Cannes, con Margot Robbie e Ryan Gosling, fresco di nove candidature ai Golden Globe, con 4.389.568 ingressi ha ottenuto un incasso totale 32.118.359 euro. Un po’ più a distanza Oppenheimer, biografia sul padre della bomba atomica per la regia di Christopher Nolan, con 3.746.365 ingressi in sala e un incasso di 27.978.795 euro.
Un successo inaspettato
Paola, neo cinquantenne, sta vivendo un momento magico. Con il suo debutto da regista con il film C’è ancora domani, uscito nelle sale il 26 ottobre, sta conquistando il pubblico italiano che da settimane riempie le sale cinematografiche. La storia, ambientata nella Roma del primissimo dopoguerra, parla della condizione femminile, in un’epoca non poi così lontana visti gli esiti della cronaca nera di questi giorni, ha toccato il cuore della gente, con un riscontro davvero inaspettato.
Una carriera esemplare
Quello di Paola Cortellesi è stato un excursus professionale costruito con tenacia, passione e duttilità. Appena tredicenne, appare cantando Cacao meravigliao nel programma Indietro tutta di Renzo Arbore. Il lancio definitivo arriverà nel 2000 nel cast di Mai dire Gol, dove tra imitazioni di volti famosi e personaggi creati dal nulla diventerà un personaggio di punta della trasmissione. Da lì in poi si destreggerà tra la tv e il cinema. Le sue iconiche interpretazioni in film come: Maschi contro Femmine, Nessuno mi può giudicare, Come un gatto in tangenziale, solo per citarne alcuni, la renderanno una delle attrici più richieste in assoluto del nostro panorama cinematografico.